IL SOGNO: NICOLA ZAMUNER DALLE DOLOMITI A VENEZIA. IL DIARIO

GIORNO 1

Tappe: Laguna del Mort – Cortellazzo – Lio Piccolo

Svegliaaaaaaaa!

Ore 4:30 prima sveglia del team. Ritrovo alle 6 a casa di Giovanni, la nostra headquarter improvvisata. Da qui partiamo per trovare il resto della truppa: Nicola, Alessandro e Stefano, che ci aspettano al Bar Mortadella.

Neanche il tempo di un caffè e partiamo per la prima tappa del giorno: la Laguna del Mort a Eraclea Mare.

La giornata ha un programma molto fitto e il tempo è stupendo.

Entusiasmo a mille, adrenalina e chiacchiere ci accompagnano nei 45 minuti di strada che dobbiamo percorrere.

Il sole sta nascendo e noi, carichi di energia e con tutte le attrezzature in spalla, iniziamo la caccia del punto più bello per girare.

Trovatoooo!!!!

Dopo un’organizzazione generale del lavoro, tutti pronti ai loro posti: Davide e Pier alla regia, Carlotta e Alessandro nel backstage, Stefano addetto alla fotografia, Giovanni nel ruolo di produttore esecutivo, Bonnie consulente generale, e infine Nicola, il nostro sognatore, sul suo SUP.

La prima parte della giornata la passiamo in laguna, ma una volta che vediamo la marea alzarsi (e ci inzuppiamo le scarpe) ci spostiamo nel porto di Cortellazzo.

Qui troviamo due pescatori e una storia da raccontare. Loro sono Raffaele e Luigino Polo, padre e figlio, nati e cresciuti a Cortellazzo, pescatori di famiglia.

Vedendoci con la videocamera ci fermano subito per sapere di cosa si tratti. Giovanni inizia a raccontargli il progetto e loro, presi dall’entusiasmo, iniziano a spiegarci tutte le difficoltà della pesca di oggi, del fatto che sia un lavoro che non consiglierebbero più ai giovani, e delle collaborazioni che hanno, tra cui quelle con Onda Blu e con l’Università degli Studi di Padova.

Nel frattempo le riprese vanno avanti e Nicola si fionda ancora in acqua. Mentre si discute da che parte fare le riprese ci imbattiamo in Mauro Miozzo, ragazzo giovane e pescatore del posto, che si offre di portarci in motoscafo per fare delle riprese migliori.

Mauro è un ragazzo originario di Jesolo che fino a non molto tempo fa viveva a Madonna di Campiglio perché snowbordista. Un incidente però gli impedì di proseguire e 9 anni fa riprese l’attività di famiglia di pescatore.

Saliamo sul motoscafo in 4 (Davide, Pier, Carlotta e Alessandro) e iniziamo le riprese di Nicola mentre arriva alla fine della sua impresa, il Mare. (Sì, abbiamo iniziato le riprese al contrario).

Tra accelerazioni e rallentamenti vari sfiniamo il campione e rientriamo. A terra sistemiamo le attrezzature e finalmente a tavolaaaaa!!

Arriviamo al ristorante “Alla Darsena” a piedi e qui incontriamo altre due persone straordinarie: Giovanna e Paolo. Originari della zona ereditano il locale dal padre di Giovanna, nonché dalla famiglia Moché, pescatori di moeche (granchi piccoli e morbidi).

Grazie alla loro ospitalità ci sentiamo a casa e una volta seduti iniziano ad arrivare gli antipasti, il primo e il secondo.

Siamo sazi ma felici quando il signor Paolo ci offre la possibilità di vedere la sua cantina storica, una cosa meravigliosa, e quindi il gruppo, in fila indiana, scende quelle scalette ed entra in questa stanza di mattoni piena di reperti storici.

Stupefatti dalla disponibilità e dalle meravigliose storie e persone incontrate fino ad ora trasferiamo il materiale nel server e ripartiamo per la terza tappa e ultima tappa della giornata: Lio Piccolo.

Arrivati ci avviamo nel percorso a piedi per trovare il luogo più adatto alle riprese. Una volta iniziate succede la catastrofe: Davide arriva in panico… il drone è precipitato!!

In 3 secondi organizziamo 2 squadre di ricerca e via! Si parte a cercare.

Ad un certo punto ci imbattiamo in una mucca (si si non stiamo scherzando!), ed è proprio lei che ci guida verso il drone.

Grida di gioia, riprendiamo le riprese, finiamo le interviste della giornata e torniamo a casa.

La nostra giornata finisce così, con una bella doccia, pizza, tiramisù, tanto entusiasmo per quanto vissuto e altrettanto per quando dovrà succedere!

Siete curiosi di scoprire qualche dettaglio in più? Scriveteci nei commenti