Smiling School – Il Sogno di una Scuola: lavori in corso!

Ciao Sognatori!

Ci eravamo lasciati con il racconto dell’inizio dei lavori di ristrutturazione dell’edificio che avrebbe ospitato la Smiling School Lucky Summer, una nuova sede in mattoni dove sarebbero state spostate le classi dalla prima alla terza media composte dai ragazzi che frequentano la Smiling school Korogocho, una scuola in lamiera nel cuore del secondo slum più grande della città di Nairobi, in Kenya, sostenuta da Una mano per un Sorriso – for children.

Giovanni è finalmente arrivato in Kenya per supervisionare i lavori di ristrutturazione e controllare che tutto vada in porto secondo le tempistiche: è il marzo 2019, e l’obiettivo è terminare la ristrutturazione prima di fine aprile, periodo in cui comincia la stagione delle piogge.

Il terreno con l’edificio era stato acquistato l’estate precedente, e un primo sopralluogo era stato fatto da Giovanni a novembre; dopo l’analisi di vari preventivi di imprese di costruzione locali, eccoci dunque alla fase calda: buttare giù i muri inutili, ricostruire gli impianti elettrici e fognari, e allestire la nostra scuola.

Ma… c’è un grosso ma…

Il primo problema arriva quando ci rendiamo conto che il precedente proprietario si era “allargato” al di fuori della proprietà, andando ad invadere lo spazio dei vicini… 

Naturalmente un vicino arrabbiato è l’ultima cosa che vogliamo, ma voi come avreste affrontato la situazione? 

La burocrazia in Kenya è terribile quasi quanto in Italia, si possono passare settimane a rimbalzare da un ufficio all’altro senza trovare una soluzione al proprio problema, e naturalmente noi non possiamo perdere tempo prezioso. Stabilire i confini reali del terreno è un’operazione fondamentale, perché da questi confini dipendono tutta una serie di altri permessi legati agli impianti fognari, all’allacciamento dell’acqua e della luce, e così via.

Per fortuna noi abbiamo il nostro Giovanni, che in un paio di giorni è riuscito ad ottenere un incontro con i vicini, negoziare le distanze giuste sulla base delle mappe con i confini corretti e risparmiando un sacco di tempo!!!

Il nostro muro di confine viene quindi eretto al suo posto, e si può procedere con i lavori di messa in sicurezza del tetto, per poi proseguire con gli interni.

Naturalmente questa è solo la prima settimana di lavori, e il percorso è ancora lungo e tortuoso, nella prossima “puntata” vi racconteremo i prossimi passi per trasformare questa vecchia struttura in una bellissima Scuola!!

Continuate a seguirci, e se volete leggere il post precedente lo trovate qui!